L’isolamento in cui la dipendente è stata costretta progressivamente a svolgere la propria attività lavorativa, lo svuotamento, di fatto, di tutte le mansioni alla stessa assegnate, le valutazioni sempre negative dei risultati dell’attività lavorativa da essa svolta, rivelano una condotta macroscopicamente lontana da quella che dovrebbe ispirare il pubblico funzionario nello svolgimento di funzioni dirigenziali. ALLEGATO