Per valutare l’adeguatezza o meno dei membri della commissione non è sufficiente soffermarsi al titolo accademico ma è doveroso tenere in debita considerazione le esperienze pregresse e le competenze acquisite in ambito professionale. Nel caso di specie il Consiglio ha ritenuto legittima la presenza di una laureata in pedagogia nella commissione chiamata a selezionare architetti poiché, quest’ultima, vantava una pluriennale esperienza come responsabile del Servizio appalti, quindi possedeva una preparazione adeguata ad affrontare problematiche tecniche e amministrative.
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