Con la sentenza in esame, il Collegio rileva l’illegittimità dell’acquisizione gratuita  in danno di chi non è responsabile dell’abuso e nei cui confronti sia mancata la notifica dell’ordine di demolizione in quanto “essendo l’acquisizione gratuita al patrimonio comunale - ovvero la demolizione in danno - una misura prevista per l’ipotesi di inottemperanza all’ingiunzione di demolizione, essa postula comunque un’inottemperanza da parte di chi va a patirne le pur giuste conseguenze>>, inoltre <<la legittimità dell'atto di acquisizione va esaminata con riferimento alla situazione di fatto e di diritto esistente alla data della sua emanazione” (C.d.S. 4913/133). Leggi Sentenza

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